Se hai avuto a che fare con la compravendita immobiliare o hai affittato una casa o appartamento, è molto probabile che tu ti sia imbattuto in un APE o Attestato di Prestazione Energetica, che cos’è?
Questa certificazione (in Italia è obbligatoria sia per vendere, sia per affittare casa) attesta i consumi energetici di una casa o immobile.
Un altro documento colpa della burocrazia italiana, è vero, tuttavia è un documento molto importante, un documento che attesta per 10 anni il valore energetico di casa tua! Prova a pensare di investire magari 200.000€ o più in una casa e avere anche una pessima efficienza energetica, non è un investimento facile da fare, per questo è necessario sapere prima la classe energetica. Questo documento deve essere garantito e firmato da un professionista, per questo non può essere troppo economico.
Cosa intendo per “troppo” economico?
Un APE da 70€ è troppo economico? Sì, certo che sì.
Voglio mostrarti il perché tramite qualche semplice calcolo matematico.
Da 70€ che paga il cliente togliamo il 22% di IVA, il 27% di contributi previdenziali. Restano quindi 20€. Una certificazione non si fa di certo in due ore (almeno una andata bene), men che meno in una, quindi questo professionista sta lavorando a meno di 10€ l’ora, sempre che non comprendiamo il trasporto per andare a fare il sopralluogo (perché, spoiler, il sopralluogo SERVE se non vuoi multe salate). In più ci sono alcune regioni in cui è prevista una spesa di registrazione e protocollazione di circa 15€.
Quindi non solo fare un APE a 70€ non permette di guadagnare, porta il professionista in perdita sia di denaro, sia di tempo.
In primo luogo, il rischio chiaramente è di avere un APE sbagliato, fatto in fretta e senza sopralluogo. Il tecnico potrebbe tranquillamente pensare di inserire valori a caso e far risultare la classe energetica inferiore rispetto a quello che realmente è, questo perché dichiarare una bassa efficienza energetica porta meno controlli, e questo tecnico truffaldino di certo non vuole controlli che sicuramente testimonieranno sistemi poco leciti.
Considera che comunque l’APE è valido per 10 anni in condizioni normali, di tempo per ammortizzare il costo ne hai, quindi perché affidarti a un professionista poco professionale?
Ti farà anche pagare poco, ma con poco ottieni poco.
Il giusto prezzo per un APE è definito da diversi fattori. Non esiste un prezzo fisso, ci sono diverse spese fisse che cambiano da regione a regione, così come altri fattori.
Il costo va quindi dai 150€ minimo, magari per monolocali, fino a 300€ per le abitazioni più grandi; i capannoni industriali invece richiedono fino a 2000€.
Giorgia Rambaldi
26 Gennaio 2023
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Se hai avuto a che fare con la compravendita immobiliare o hai affittato una casa o appartamento, è molto probabile che tu ti sia imbattuto in un APE o Attestato di Prestazione Energetica, che cos’è?
Questa certificazione (in Italia è obbligatoria sia per vendere, sia per affittare casa) attesta i consumi energetici di una casa o immobile.
Un altro documento colpa della burocrazia italiana, è vero, tuttavia è un documento molto importante, un documento che attesta per 10 anni il valore energetico di casa tua! Prova a pensare di investire magari 200.000€ o più in una casa e avere anche una pessima efficienza energetica, non è un investimento facile da fare, per questo è necessario sapere prima la classe energetica. Questo documento deve essere garantito e firmato da un professionista, per questo non può essere troppo economico.
Cosa intendo per “troppo” economico?
Un APE da 70€ è troppo economico? Sì, certo che sì.
Voglio mostrarti il perché tramite qualche semplice calcolo matematico.
Da 70€ che paga il cliente togliamo il 22% di IVA, il 27% di contributi previdenziali. Restano quindi 20€. Una certificazione non si fa di certo in due ore, men che meno in una, quindi questo professionista sta lavorando a meno di 10€ l’ora, sempre che non comprendiamo il trasporto per andare a fare il sopralluogo (perché il sopralluogo è fondamentale). In più ci sono alcune regioni in cui è prevista una spesa di registrazione e protocollazione di circa 15€.
Quindi non solo fare un APE a 70€ non permette di guadagnare, porta il professionista in perdita sia di denaro, sia di tempo.
In primo luogo, il rischio chiaramente è di avere un APE sbagliato, fatto in fretta e senza sopralluogo. Il tecnico potrebbe tranquillamente pensare di inserire valori a caso e far risultare la classe energetica inferiore rispetto a quello che realmente è, questo perché dichiarare una bassa efficienza energetica porta meno controlli, e un tecnico che lavora in questo modo di certo non vuole rischiare accertamenti.
Considera che comunque l’APE è valido per 10 anni in condizioni normali, di tempo per ammortizzare il costo ne hai, quindi perché affidarti a un professionista poco professionale?
Ti farà anche pagare poco, ma con poco ottieni poco.
Il giusto prezzo per un APE è definito da diversi fattori. Non esiste un prezzo fisso, ci sono diverse spese fisse che cambiano da regione a regione, così come altri fattori.
Quindi, alla luce di questi 5 punti, qual è il costo giusto per un APE?
Il costo va quindi dai 150€ minimo, magari per monolocali, fino a 300€ per le abitazioni più grandi; i capannoni industriali invece richiedono fino a 2000€.
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