Gabriele Piccininno
28 Luglio 2023
Richiedi le certificazioni immobiliari necessarie per vendere casa!
Se hai un immobile parzialmente abusivo, potresti considerare la procedura di fiscalizzazione come alternativa alla demolizione. I Comuni di solito richiedono la demolizione delle opere abusive, ma la fiscalizzazione offre la possibilità di mantenere il tuo immobile senza demolirlo.
La fiscalizzazione è un accordo tra te e il Comune, che ti consente di regolarizzare l’opera abusiva pagando una sanzione economica. È importante valutare se questa opzione è adatta al tuo caso specifico, tenendo conto dei costi della sanzione e degli interventi necessari per adeguare l’immobile.
Ricorda però che questa procedura non è una sanatoria: l’immobile rimarrà viziato dall’abuso edilizio.
Esiste una differenza tra sanatoria e fiscalizzazione per gli immobili parzialmente abusivi. Con la sanatoria, puoi regolarizzare il tuo immobile pagando una sanzione e ottenere un titolo abilitativo per gli interventi abusivi. Con la fiscalizzazione, invece, l’opera rimane irregolare, ma non è necessario demolirla.
Se hai un immobile con abusi non sanabili, ad esempio costruito troppo vicino ai confini, potresti dover demolire la parte che supera la distanza consentita. Tuttavia, se la demolizione di una porzione comprometterebbe la stabilità dell’edificio, allora l’unica opzione sarebbe un intervento edilizio e strutturale importante per salvare la parte sana dell’edificio.
In questo caso, la fiscalizzazione potrebbe essere l’opzione migliore per evitare la demolizione. Tuttavia, valuta attentamente la situazione e ottieni la consulenza di esperti del settore per decidere se questa sia la scelta giusta per te.
Per vendere il tuo immobile, devi necessariamente risolvere i problemi e le irregolarità che hai ereditato dagli ex proprietari, oltre alle modifiche che hai eseguito tu stesso.
Tutto ciò deve essere corretto prima di recarti dal Notaio per firmare l’atto di compravendita. Se emergono problematiche legate al tuo edificio, non potrai procedere con la vendita e sarai obbligato a risolverle per rendere l’immobile commercializzabile.
D’altra parte, se tu fossi un acquirente e trovassi irregolarità durante i controlli preliminari alla mediazione, vorresti che l’immobile sia perfetto, senza difetti o abusi che persistono da anni senza essere risolti.
La stessa cosa vale anche per le banche che prestano il denaro agli acquirenti per l’acquisto della casa.
Purtroppo, la situazione degli immobili italiani è disastrosa: la maggior parte delle abitazioni presenta irregolarità.
E’ possibile regolarizzare le opere edilizie sanando l’abuso (con una sanzione) solo se queste sono state costruite senza autorizzazione, ma si conformano alle norme edilizie.
In altre parole, queste sono opere che potevano essere realizzate all’epoca dell’abuso ma non sono state autorizzate dalle autorità competenti.
Nel caso degli abusi edilizi non contemplati dalla normativa edilizia, l’unica soluzione possibile è la demolizione delle opere. Questa è la via principale che gli Uffici Tecnici comunali seguono in caso di emergenza di un abuso edilizio.
Esiste una procedura chiamata Fiscalizzazione Immobiliare che in alcune situazioni permette di evitare la demolizione di un immobile, versando una sanzione e fermando la procedura di demolizione in corso.
Questa procedura ti consente di vendere l’immobile regolarmente, nonostante le difformità presenti al suo interno. Il Notaio includerà questi dettagli nell’atto di compravendita, di fatto mettendo al riparo il venditore da eventuali future problematiche legali.
La decisione su come procedere per la vendita di un immobile richiede un’attenta valutazione della situazione specifica.
Sebbene spesso sia consigliabile una regolarizzazione totale dell’immobile, compresa la demolizione delle parti abusive, ci sono situazioni in cui la fiscalizzazione rappresenta un’opzione più rapida, sicura e vantaggiosa per l’acquirente e il venditore.
In caso di dubbi, ti suggerisco di leggere questo esempio, dove la fiscalizzazione ha permesso una vendita di successo per entrambe le parti coinvolte.
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